Addestramento efficace: proposta di metodo per il futuro Accordo Stato-Regioni in materia di formazione

27/11/2023

In cosa consiste l’addestramento in materia di prevenzione sui rischi negli ambienti di lavoro.

L'addestramento all'uso di macchine, impianti e corrette prassi operative per la prevenzione negli ambienti di lavoro, posti i vincoli di cui agli artt. 18 comma 1 lett e); 28 comma 2 lett f); 37 commi 4 e 5; 71 comma 7 lett. a) e b), 73 D.Lgs. 81/08 e delle norme specifiche settoriali su attrezzature e attività che implicano rischi particolari, rappresenta un processo educativo finalizzato a garantire che i lavoratori siano adeguatamente istruiti, informati e preparati per svolgere le proprie mansioni in modo sicuro ed efficiente. Questo tipo di formazione mira a fornire conoscenze, competenze e consapevolezza per prevenire incidenti, ridurre i rischi, garantire la conformità normativa e promuovere un ambiente di lavoro sicuro.
 
Le tecniche internazionali per rendere efficace l'addestramento includono:
 
  • Analisi dei rischi e identificazione delle esigenze formative: Prima di iniziare l'addestramento, è essenziale condurre un'analisi dettagliata dei rischi sul luogo di lavoro. Ciò consente di identificare le competenze necessarie e le aree critiche in cui i dipendenti devono essere formati.
  • Programmi strutturati e personalizzati: Gli addestramenti dovrebbero essere ben strutturati, tenendo conto delle esigenze specifiche del settore e delle mansioni svolte. La formazione dovrebbe essere personalizzata in base ai ruoli e alle responsabilità dei singoli lavoratori.
  • Coinvolgimento attivo e partecipazione: I programmi di addestramento dovrebbero coinvolgere attivamente i dipendenti attraverso sessioni pratiche, simulazioni e casi studio per permettere loro di mettere in pratica ciò che imparano e comprendere appieno l'importanza delle corrette prassi operative.
  • Utilizzo di tecnologie avanzate: L'impiego di tecnologie moderne come la realtà virtuale, simulazioni interattive e piattaforme online può migliorare l'efficacia dell'addestramento, consentendo un apprendimento più coinvolgente e mirato.
  • Formatori qualificati: Personale formato e qualificato dovrebbe essere responsabile della trasmissione delle informazioni. Questi formatori dovrebbero avere una conoscenza approfondita delle pratiche di sicurezza sul lavoro e delle procedure operative.
  • Valutazione e feedback: È essenziale valutare l'efficacia dell'addestramento attraverso test, valutazioni o feedback dai partecipanti. Questo aiuta a individuare eventuali lacune nell'apprendimento e a migliorare i futuri programmi formativi.
  • Aggiornamenti continui: Le normative e le migliori pratiche nel campo della sicurezza sul lavoro possono cambiare nel tempo. Pertanto, è importante aggiornare regolarmente i programmi di addestramento per garantire che i dipendenti siano informati sulle ultime linee guida e procedure.
L'obiettivo finale di un efficace addestramento all'uso di macchine, impianti e corrette prassi operative è dunque la creazione di un ambiente di lavoro in cui la sicurezza e la prevenzione degli incidenti siano prioritarie, riducendo al minimo i rischi per i lavoratori e migliorando contemporaneamente l'efficienza delle operazioni.
 

La progettazione dell’addestramento

La progettazione di un addestramento per l'impiego di un impianto complesso richiede una pianificazione olistica (che consideri cioè l'interconnessione e l'interdipendenza di un’ampia serie di aspetti rilevanti) per garantire che i lavoratori acquisiscano le competenze necessarie per gestire l'impianto in modo sicuro ed efficiente.
 
A seguire i punti che considero essenziali da valutare nella progettazione di tale addestramento:
 
  1. Analisi dei rischi e normative: Prima di tutto, è essenziale condurre un'analisi dei rischi legati all'impianto e considerare le normative applicabili (giuridiche di vincolo e, se disponibili, tecniche di prestazione). Questa analisi dovrebbe identificare i pericoli potenziali e le misure di sicurezza necessarie.
  2. Obiettivi di apprendimento: Definire chiaramente gli obiettivi di apprendimento per ciascuna fase dell'addestramento su macchina e impianto, tenendo conto delle diverse situazioni, con particolare riferimento ad attrezzaggio, settaggi macchina, condizioni di ordinario esercizio, condizioni di manutenzione ed emergenze. Da valutare se questi aspetti (legati ai rischi di mansione) sono stati espressamente richiamati nel DVR oppure se è necessario integrare il documento. Gli obiettivi dovrebbero essere specifici, misurabili, realistici e limitati nel tempo (obiettivi SMART).
  3. Pianificazione del contenuto: Sviluppare il contenuto dell'addestramento in base agli obiettivi di apprendimento. Questo dovrebbe includere manuali, procedure operative, documentazione tecnica e materiale didattico.
  4. Modalità di apprendimento: Decidere le modalità di apprendimento più adatte, che potrebbero includere formazione in aula, sessioni pratiche, simulazioni, e-learning, video didattici, ecc.
  5. Valutazione delle competenze iniziali: Prima di iniziare l'addestramento, valutare le competenze iniziali dei lavoratori per adattare il programma alle loro esigenze.
  6. Docenti: Identificare gli istruttori o i formatori qualificati per erogare l'addestramento. Questi dovrebbero avere una conoscenza approfondita dell'impianto e delle procedure di sicurezza.
  7. Coinvolgimento dei lavoratori: Coinvolgere attivamente i lavoratori nel processo di progettazione dell'addestramento. Chiedere loro di condividere le proprie esperienze e preoccupazioni per garantire che l'addestramento sia rilevante.
  8. Schedulazione e durata: Definire la durata dell'addestramento e stabilire un piano di formazione, considerando la disponibilità dei lavoratori e le esigenze dell'azienda.
  9. Esercitazioni pratiche: Introdurre esercitazioni pratiche per consentire ai lavoratori di applicare le conoscenze acquisite nell'ambiente reale, anche con il coinvolgimento dei Preposti. Questo è particolarmente importante per la gestione di situazioni di emergenza.
  10. Valutazione e monitoraggio: Implementare sistemi di valutazione per misurare l'efficacia dell'addestramento. Monitorare costantemente il progresso dei lavoratori e apportare eventuali modifiche al programma.
  11. Aggiornamenti e manutenzione: Prevedere un piano per gli aggiornamenti dell'addestramento in base alle modifiche all'impianto, alle nuove normative o ai feedback dei lavoratori.
  12. Registrazione e documentazione: Mantenere una documentazione accurata di chi ha ricevuto l'addestramento e dei risultati delle valutazioni. Questa documentazione è importante per scopi di conformità normativa.
  13. Formazione sulla sicurezza: Assicurarsi che la formazione sulla sicurezza sia una parte integrale dell'addestramento, indipendentemente dalla fase dell'impianto. I lavoratori dovrebbero essere consapevoli dei rischi e delle misure di sicurezza in ogni momento.
  14. Rischio specifico per emergenze: Prestare particolare attenzione alla formazione sulle procedure di emergenza e sulla gestione delle situazioni critiche, poiché queste possono avere conseguenze gravi.
  15. Coinvolgimento dei rappresentanti sindacali e delle parti interessate: Coinvolgere i rappresentanti sindacali e le parti interessate per garantire una progettazione inclusiva e una cooperazione efficace tra tutti i soggetti coinvolti. 
In sintesi, la progettazione di un addestramento per l'impiego di un impianto complesso dovrebbe richiedere una pianificazione dettagliata, il coinvolgimento attivo dei lavoratori e una continua valutazione e aggiornamento per garantire la sicurezza, la conformità normativa e l'efficienza nell'utilizzo dell'impianto.
 
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