Adempimenti per la gestione del fine vita dei moduli fotovoltaici incentivati

31/03/2025

1. Soggetti tenuti agli obblighi

Il Decreto direttoriale n. 45 del 12 marzo 2025 e il relativo Allegato disciplinano la gestione del fine vita dei moduli fotovoltaici incentivati.
I soggetti obbligati a rispettare le nuove disposizioni sono:

Soggetti Responsabili degli impianti fotovoltaici incentivati: coloro che hanno richiesto e ottenuto le tariffe incentivanti per impianti rientranti nei Conti Energia.
 
  • RAEE domestici: impianti con potenza nominale inferiore a 10 kW.
  • RAEE professionali: impianti con potenza nominale uguale o superiore a 10 kW. 
Si ricorda che i Soggetti Responsabili, così come definiti dal D.Lgs. 49/2014 e dalle Istruzioni Operative contenute nell’Allegato al Decreto direttoriale n. 45/2025, sono i titolari degli impianti fotovoltaici incentivati che hanno beneficiato delle tariffe previste dai Conti Energia.

Questi soggetti possono essere:
 
  • Privati cittadini: se hanno installato impianti domestici.
  • Aziende, enti pubblici e operatori del settore: se gestiscono impianti professionali.
Il Soggetto Responsabile è colui che amministra l’impianto e percepisce gli incentivi, indipendentemente dal fatto che sia il proprietario effettivo o un operatore delegato.
Se l’impianto viene ceduto o cambia intestazione, il nuovo titolare assume gli obblighi relativi allo smaltimento e alla gestione delle quote previste dal GSE.
 
  • Gestore dei Servizi Energetici (GSE): responsabile della gestione delle quote economiche trattenute per garantire il corretto smaltimento e del monitoraggio degli adempimenti.
  • Sistemi collettivi e impianti di trattamento autorizzati: enti riconosciuti per la gestione e il trattamento dei RAEE derivanti da moduli fotovoltaici incentivati.

2. Adempimenti dei Soggetti Responsabili

I soggetti responsabili devono rispettare i seguenti obblighi:

2.1 Conferimento e smaltimento dei moduli.
 
  • RAEE domestici: devono essere consegnati a un Centro di Raccolta RAEE riconosciuto.
  • RAEE professionali: devono essere affidati a un impianto di trattamento autorizzato o a un sistema collettivo.
2.2 Certificazione dello smaltimento.
 
  • Il Soggetto Responsabile deve trasmettere al GSE la documentazione attestante l’avvenuto trattamento e smaltimento dei moduli.
  • In caso di impianti professionali, è necessario allegare la Dichiarazione di Avvenuta Consegna del RAEE e il Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR). 
2.3 Pagamento della quota di trattenimento.

Il GSE trattiene una quota economica per garantire la copertura dei costi di gestione del fine vita dei moduli:
 
  • RAEE domestici: trattenuta una tantum di 20 €/modulo nel 15° anno di incentivazione.
  • RAEE professionali: trattenuta rateizzata in 10 anni, con importi scalari da 3,64 €/modulo nel primo anno a 0,36 €/modulo nell’ultimo. 
2.4 Comunicazioni e Scadenze.
 
  • Le comunicazioni relative alla gestione dei RAEE devono avvenire tramite il portale SIAD (Sistema Informativo per l’Acquisizione Dati).
  • In caso di cessione dell’impianto, il nuovo soggetto responsabile deve comunicare al GSE il passaggio di titolarità e assumere gli obblighi di smaltimento.

3. Finestre temporali per le comunicazioni nel 2025

Per il 2025 sono previste due finestre annuali per la comunicazione dell’adesione a un sistema collettivo, secondo l’art. 24-bis del D.Lgs. 49/2014:
 
  • Prima finestra: 1° aprile - 31 maggio 2025.
  • Seconda finestra: 1° luglio - 30 settembre 2025.
Ricordiamo che un Sistema Collettivo è un'organizzazione senza scopo di lucro, solitamente in forma consortile, che si occupa della raccolta, trattamento e smaltimento dei RAEE fotovoltaici a nome dei soggetti responsabili degli impianti.
Questi sistemi vengono riconosciuti dalle autorità competenti e operano sotto la vigilanza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

Il D.Lgs. 49/2014, che recepisce la Direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), stabilisce che i produttori di moduli fotovoltaici e i soggetti responsabili degli impianti possano aderire a un Sistema Collettivo per garantire la corretta gestione del fine vita dei moduli, evitando di dover gestire autonomamente il loro smaltimento.

4. Obblighi del GSE

Il GSE ha il compito di:
 
  • Gestire e trattenere le quote economiche per lo smaltimento RAEE.
  • Verificare la corretta esecuzione degli adempimenti prima di restituire eventuali somme trattenute.
  • Monitorare le adesioni ai sistemi collettivi e controllare il rispetto delle disposizioni normative.
Area Legale
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