ADR 2023: Recepimento accordi internazionali trasporto merci pericolose
03/04/2023
A seguito del recepimento della Direttiva UE 2022/2407 con DM Trasporti 23 gennaio 2023 (GU Serie Generale n.68 del 21 marzo 2023), che aggiorna la Direttiva CE 2008/68, sono stati resi obbligatori i nuovi accordi internazionali in materia di trasporto di merci pericolose su strada (ADR), per vie navigabili interne (ADN) e per ferrovia (RID), ora ufficialmente applicabili con decorrenza 1° gennaio 2023 fino al dicembre 2024, salvo modifiche.
La norma ha un tempo di adeguamento senza sanzione fino al 30 giugno 2023.
Ricordiamo che l’accordo ADR, acronimo di “European Agreement concerning the international carriage of Dangerous goods by Road” riguarda tutti gli attori della filiera del trasporto di merci pericolose (merci che sono attualmente distribuite in 13 classi ADR) e dispone regole di sicurezza per speditore (1.4.2.1), trasportatore (1.4.2.2), riempitore (1.4.3.3), imballatore (1.4.3.2), caricatore (1.4.3.1), scaricatore (1.4.3.7), gestore di container o cisterna mobile (1.4.3.4), destinatario (1.4.2.3).
Tutti gli operatori impiegati nella catena logistica delle merci pericolose, devono essere formati prima di iniziare ad operare con merci pericolose o in alternativa devono operare solo sotto la supervisione di personale addestrato.
Tra le novità 2023 introdotto l’obbligo di nomina di un consulente ADR per tutti i soggetti che trasportano e/o spediscono merci pericolose, anche per coloro che sono speditori occasionali e/o di quantitativi minimi di merci in regime ADR.
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