Agevolazioni per la Transizione Ecologica e l’Efficienza Energetica: Guida alla Circolare n. 42927/2024
18/11/2024
1. Contesto normativo e obbiettivi
La Circolare n. 42927 del 18 ottobre 2024 è stata emessa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy come parte delle azioni di implementazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In particolare, disciplina il sottoinvestimento 7.1, destinato a supportare la transizione ecologica delle imprese italiane, promuovendo l'adozione di tecnologie Net Zero e il rafforzamento della competitività e resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche.
Tra le tecnologie in richiamo quelle che riguardano batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore ad energia rinnovabile, elettrolizzatori che producono idrogeno verde attraverso l'elettrolisi dell'acqua utilizzando energia elettrica da fonti rinnovabili, dispositivi di cattura e stoccaggio del carbonio da emissioni industriali.
L’obiettivo centrale della circolare è dunque quello di sostenere investimenti che favoriscano la sostenibilità ambientale dei processi produttivi, mediante la riduzione delle emissioni, il miglioramento dell’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili.2. Struttura degli investimenti e modalità attuative
Gli investimenti sono suddivisi in due principali sotto-categorie:
- Efficienza energetica e Rinnovabili per autoconsumo: Questo settore comprende progetti mirati all’ottimizzazione energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili, con un particolare focus sull’autoconsumo. Gli investimenti sono destinati a rendere i processi di produzione più sostenibili, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo il risparmio energetico a lungo termine.
- Catene di approvvigionamento industriali: Questa categoria punta a rafforzare la resilienza delle catene produttive, riducendo la dipendenza da risorse non sostenibili e vulnerabili a crisi di approvvigionamento. Gli interventi qui previsti sono orientati alla trasformazione digitale e alla sostenibilità.
3. Contratti di Sviluppo come strumento agevolativo
La circolare fa ricorso ai Contratti di Sviluppo come strumento agevolativo principale, introdotti dall’articolo 43 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112. Questo strumento consente di promuovere progetti di investimento di ampia portata, supportando attività produttive innovative che contribuiscono alla crescita sostenibile delle imprese. I Contratti di Sviluppo sono concepiti per finanziare iniziative di trasformazione, ampliamento e riconversione degli impianti industriali, offrendo un sostegno strutturale alle imprese per la transizione verso modelli produttivi a basse emissioni di carbonio.4. Dotazione finanziaria
Il programma dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 350 milioni di euro.
Tali risorse sono mirate a finanziare progetti ad alto valore aggiunto, con priorità a quelli che presentano un impatto positivo in termini di efficienza energetica e riduzione delle emissioni di gas serra.5. Progetti e investimenti finanziabili
Le iniziative finanziabili includono:
- Ottimizzazione dei consumi energetici: Progetti che introducono tecnologie per ridurre il consumo energetico, come impianti di cogenerazione, recupero calore, o sistemi di monitoraggio e gestione dell'energia in tempo reale.
- Produzione di energia rinnovabile per autoconsumo: Sono finanziati gli impianti solari, eolici, o biomasse che permettono di produrre energia da fonti rinnovabili e utilizzarla direttamente nei processi aziendali, riducendo così la dipendenza dalla rete elettrica e migliorando la sostenibilità dell’impresa.
- Processi di produzione sostenibili: Investimenti per aggiornare macchinari e linee di produzione con tecnologie che riducono le emissioni di CO₂ e minimizzano l’utilizzo di risorse inquinanti. Ad esempio, sistemi avanzati di trattamento delle acque reflue, utilizzo di materiali riciclati, o ottimizzazione delle linee produttive per ridurre sprechi.
E’ consigliabile progettare iniziative che integrino più componenti di sostenibilità, per garantire un punteggio elevato in fase di valutazione.6. Modalità di presentazione e accesso alle agevolazioni
Le imprese interessate possono accedere al finanziamento presentando una domanda tramite la piattaforma digitale di Invitalia, l’agenzia governativa responsabile della gestione delle agevolazioni. I passaggi principali per la presentazione prevedono:
- Registrazione su Invitalia: L’impresa deve registrarsi sul portale Invitalia, fornendo dati identificativi e accedendo alle aree riservate per le agevolazioni.
- Preparazione della domanda: È necessario preparare una proposta dettagliata che includa una descrizione tecnica del progetto, gli obiettivi di sostenibilità (es. riduzione delle emissioni, risparmi energetici attesi) e una stima dei costi. L’impresa deve anche dimostrare la propria capacità di finanziare eventuali costi non coperti dall’agevolazione.
- Documentazione necessaria: Il progetto deve essere corredato di tutta la documentazione tecnica, amministrativa e finanziaria, inclusi eventuali certificati ambientali, studi di fattibilità e piani di implementazione.
- Presentazione delle domande: Le domande devono essere inoltrate entro i termini stabiliti nella circolare e seguire le istruzioni di Invitalia per la corretta compilazione e trasmissione. È consigliabile monitorare le scadenze e accertarsi che tutti i documenti siano aggiornati e completi per evitare rigetti o richieste di integrazioni.
7. Criteri di ammissibilità e importi ammissibili
Per accedere ai fondi, i progetti devono soddisfare alcuni criteri di ammissibilità, che includono aspetti tecnici, economici e ambientali. Le imprese devono tener conto dei seguenti aspetti pratici:
- Impatto ambientale: I progetti devono dimostrare un impatto positivo sulla sostenibilità, ad esempio attraverso la riduzione delle emissioni di CO₂, l’uso di tecnologie pulite o l’integrazione di energie rinnovabili. I risultati ambientali attesi devono essere quantificati nella proposta.
- Innovazione e tecnologia: Il livello di innovazione tecnologica è un criterio essenziale. L’adozione di tecnologie avanzate che migliorano l’efficienza e riducono i costi operativi è fortemente premiata, specialmente se si tratta di soluzioni nuove per il settore di riferimento.
- Importi dei costi ammissibili: Sono ammissibili tutte le spese direttamente collegate al progetto, inclusi i costi per i macchinari, gli impianti, le attrezzature tecnologiche, la consulenza tecnica e i servizi di progettazione. Tuttavia, è importante assicurarsi che le spese siano giustificabili e strettamente necessarie per il raggiungimento degli obiettivi dichiarati. La circolare specifica che i costi devono rientrare nei parametri previsti per ciascuna categoria di investimento.
L’importo massimo finanziabile per ogni progetto è fissato in base ai fondi disponibili e all’impatto del progetto, per cui l’azienda deve verificare attentamente che i propri costi siano allineati ai limiti di spesa previsti e sostenibili a lungo termine.
Presentazione delle istanze
Per la presentazione delle istanze relative ai Contratti di Sviluppo, Invitalia mette a disposizione una documentazione preformattata. Questa include moduli e facsimili necessari per la corretta compilazione e presentazione delle domande. È possibile accedere a tali documenti attraverso la sezione dedicata sul sito ufficiale di Invitalia. In particolare, nella pagina "Presenta la domanda" del Contratto di Sviluppo, sono disponibili i moduli in facsimile e le guide operative per assistere le imprese nella procedura di richiesta delle agevolazioni.
Link "Presenta la domanda"
Si consiglia di consultare attentamente questa sezione per assicurarsi di utilizzare la modulistica aggiornata e conforme alle specifiche richieste. Inoltre, è opportuno verificare eventuali aggiornamenti o comunicazioni aggiuntive fornite da Invitalia per garantire una corretta presentazione dell'istanza.8. Valutazione e verifica del programma di investimento
La valutazione dei progetti è affidata a Invitalia, che ha il compito di verificare la conformità dei progetti con gli obiettivi stabiliti dalla circolare. L’agenzia procederà alla selezione dei progetti in base a una serie di criteri di ammissibilità, esaminando la fattibilità tecnica ed economica delle proposte e l’aderenza agli obiettivi di sostenibilità ed efficienza energetica previsti dal programma.9. Tempistiche per la presentazione e l’attuazione dei Progetti
Le istanze per accedere alle agevolazioni previste dalla Circolare n. 42927 del 18 ottobre 2024 possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 dell'11 novembre 2024.
La circolare non specifica una data di chiusura per la presentazione delle domande; pertanto, si presume che lo sportello rimarrà aperto fino all'esaurimento delle risorse disponibili, pari a 350 milioni di euro.
Per informazioni aggiornate e dettagliate sulle modalità di presentazione e sulle tempistiche, si raccomanda di consultare il sito ufficiale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e la piattaforma di Invitalia.10. Monitoraggio e Valutazione della Corretta Attuazione
Invitalia è responsabile del monitoraggio finale della corretta attuazione dei progetti, con particolare attenzione alla coerenza con gli obiettivi di sostenibilità ambientale e di resilienza del sistema produttivo. Questa valutazione finale assicura che gli investimenti generino i risultati previsti in termini di riduzione delle emissioni e miglioramento dell’efficienza energetica.