Antibiotici Ionofori
23/09/2021
Gli antibiotici ionofori sono piccole molecole idrofobiche di origine batterica e micotica che agiscono sul trasporto della membrana cellulare incrementando la permeabilità e schermando la carica dello ione da trasportare. Queste molecole sono usate come additivi nei mangimi medicati per prevenire e curare la coccidiosi, una malattia parassitaria trasmissibile, che colpisce soprattutto le specie avicole ed altri animali da allevamento. Si manifesta con dimagrimento, diarree emorragiche, febbri e lesioni delle vie urinarie. Le molecole maggiormente utilizzate in ambito avicolo per la prevenzione e il controllo di queste parassitosi sono: MONENSINA, SALINOMICINA E NARASINA.
Gli antibiotici ionofori fanno parte della categoria dei farmaci più pericolosi. Intossicazioni acute portano soprattutto gli equini alla morte, mentre nelle forme più lievi si ha comunque una diminuzione della resa. Dato questo alto rischio esiste un metodo di determinazione simultanea di questi principi attivi per mangimi per animali.
Tali metodi, distinti per principio attivo sono menzionati nei regolamenti europei che definiscono anche in dettaglio la categoria animale, il dosaggio, le disposizioni pe l’uso e i limiti massimi di residui nel prodotto carneo finito.
N. 885/2010 DELLA COMMISSIONE del 7 ottobre 2010 relativo all'autorizzazione del preparato di narasin e nicarbazin come additivo dei mangimi per polli da ingrasso (titolare dell'autorizzazione Eli Lilly and Company Ltd), che modifica il regolamento (CE) n. 2430/1999.
Per la determinazione del narasin: cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC) a fase inversa con utilizzo di derivatizzazione post colonna con vanillina e rivelazione a 520 nm — ISO 14183:2005.
N. 495/2011 DELLA COMMISSIONE del 20 maggio 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 109/2007 per quanto concerne la composizione dell’additivo per mangimi monensin sodico.
Metodo per determinare la sostanza attiva: cromatografia in fase liquida ad alta risoluzione (HPLC) con derivatizzazione post-colonna e rilevamento a UV-VIS (metodo standard ISO EN 14183:2008
2017/1914 DELLA COMMISSIONE del 19 ottobre 2017 relativo all'autorizzazione della salinomicina sodica (Sacox 120 microGranulate e Sacox 200 microGranulate) come additivo per mangimi destinati a polli da ingrasso e a pollastre destinate alla produzione di uova, che abroga i regolamenti (CE) n. 1852/2003 e (CE) n. 1463/2004 (titolare dell'autorizzazione Huvepharma NV).
Per la quantificazione della salinomicina nelle premiscele e nei mangimi: cromatografia liquida ad alta prestazione mediante derivatizzazione post- colonna associata a rilevazione fotometrica (HPLC-PCD-UV-Vis) — EN ISO 14183.
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