L’ENEA ha realizzato un innovativo processo di abbattimento dell'arsenico dall'acqua potabile in grado di ridurre il contenuto della sostanza al di sotto dei 10 microgrammi per litro richiesti dalla legge.
La sperimentazione è stata condotta sull'acqua di falda del Centro Ricerche della Casaccia (vicino Roma). La tecnologia sfrutta la filtrazione mediante membrane, in particolare nanofiltrazione ed osmosi inversa, oltre all'accoppiamento con sistemi di miscelazione con acqua non trattata per il mantenimento del giusto contenuto salino richiesto dall'acqua potabile e di controllo on-line del processo. Questo processo di abbattimento dell’arsenico non ha alcuna limitazione di scala produttiva, quindi potrebbe essere applicato sia nei comuni con 1.000 abitanti che in quelli con molte migliaia di abitanti.
In Italia, il problema delle concentrazioni di sostanze pericolose nell’acqua potabile riguarda numerosi Comuni italiani, che non rispettano i parametri europei per quanto riguarda la presenza naturale di arsenico, floruri e boro, per i quali la Commissione europea ha rifiutando una richiesta di deroga alla disiciplina comunitaria in materia.
Ricordiamo che MADE HSE offre un servizio di analisi completa dell'acqua (Arsenico compreso).