BAT emissioni gassose nell’industria chimica

19/12/2022

Best Available Techniques (BAT) relative a sistemi di gestione e trattamento delle emissioni gassose nell’industria chimica.
 
La Commissione Europea con Decisione di esecuzione (UE) 2022/2427 del 6 dicembre 2022 è giunta a definire conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT) a norma della Dir. 2010/75/UE per sistemi comuni di gestione e trattamento delle emissioni in atmosfera prodotte dall’industria chimica.
 
Si tratta di importanti riferimenti normativi utili, anche se prive di valore prescrittivo ed esaustivo, per le autorità di controllo degli stati membri dell’UE per fissare valori limite di emissione tali da garantire che, in condizioni di esercizio normali, non si superino i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili e per stabilire condizioni di autorizzazione per installazioni richiamate dalla Dir. 2010/75/UE.
 
Le BAT richiamate dalle Conclusioni in oggetto sono 36, riguardano macro ambiti di applicazione e nell’elenco a seguire viene fatta sintesi dei loro principali contenuti.
Ciascuna BAT nel testo della Commissione UE è corredata di puntuali riferimenti applicativi.
 
Sistemi di Gestione Ambientale
 
  • BAT 1 per istituire e attuare un sistema di gestione ambientale (EMS) al fine di migliorare la prestazione ambientale complessiva
  • BAT 2 per favorire la riduzione delle emissioni nell’atmosfera attraverso l’istituzione, il mantenimento e il regolare riesame (anche al verificarsi di un cambiamento sostanziale) di un inventario delle emissioni convogliate e diffuse nell’atmosfera
Condizioni di esercizio diverse da quelle normali (OTNOC)
 
  • BAT 3 al fine di ridurre la frequenza con cui si verificano OTNOC e di ridurre le emissioni nell’atmosfera in condizioni di esercizio diverse da quelle normali
Emissioni convogliate nell’atmosfera
 
  • BAT 4 allo scopo di ridurre le emissioni convogliate nell’atmosfera attraverso l’utilizzo di una strategia integrata di gestione e trattamento degli scarichi gassosi che comprende tecniche di recupero e di abbattimento integrate con il processo.
  • BAT 5 al fine di agevolare il recupero dei materiali e la riduzione delle emissioni convogliate nell’atmosfera e per aumentare l’efficienza energetica, combinando flussi di scarichi gassosi con caratteristiche simili, riducendo al minimo il numero di punti di emissione.
  • BAT 6 per ridurre le emissioni convogliate in atmosfera attraverso garantendo che i sistemi di trattamento degli scarichi gassosi siano progettati adeguatamente (ad esempio, tenendo conto della portata massima e delle concentrazioni di inquinanti), funzionino entro i rispettivi intervalli di progetto e siano sottoposti a manutenzione (preventiva, correttiva, regolare e non programmata) in modo da garantire la disponibilità, l’efficacia e l’efficienza ottimali delle apparecchiature. 
Monitoraggio
 
  • BAT 7 consiste nel monitorare costantemente i parametri principali di processo (quali portata e la temperatura degli scarichi gassosi) dei flussi degli scarichi gassosi inviati al pretrattamento e/o al trattamento finale. 
  • BAT 8 consiste nel monitorare le emissioni convogliate nell’atmosfera secondo specifiche frequenze in rapporto alle sostanze e in conformità con le norme EN. Se non disponibili norme EN, la BAT consiste nell’applicare norme ISO, norme nazionali o altre norme internazionali che assicurino una disponibilità di dati di qualità scientifica equivalente.
Composti organici
 
  • BAT 9 ha lo scopo di aumentare l’efficienza delle risorse e di ridurre la portata massica dei composti organici inviati al trattamento finale degli scarichi gassosi attraverso il recupero dei composti organici applicando tecniche di assorbimento rigenerativo, di adsorbimento rigenerativo e di condensazione
  • BAT 10 al fine di aumentare l’efficienza energetica e di ridurre la portata massica dei composti organici inviati al trattamento finale degli scarichi gassosi, consiste nell’inviare gli scarichi gassosi di processo con un potere calorifico sufficiente a un’unità di combustione che, se tecnicamente possibile, è combinata con il recupero del calore.
  • BAT 11 allo scopo di ridurre le emissioni di composti organici convogliate nell’atmosfera, consiste nell’applicare una delle tecniche indicate o una loro combinazione (adsorbimento, assorbimento, ossidazione catalitica, condensazione, ossidazione termica, bioprocessi). 
  • BAT 12 al fine di ridurre le emissioni di PCDD/F convogliate nell’atmosfera provenienti dal trattamento termico degli scarichi gassosi contenenti cloro e/o composti clorurati prevede di impiegare alcune delle tecniche richiamate o una delle loro combinazioni 
Polveri (compresi PM10 e PM2,5) e metalli inglobati nel particolato
 
  • BAT 13 al fine di aumentare l’efficienza delle risorse e di ridurre la portata massica delle polveri e dei metalli inglobati nel particolato inviati al trattamento finale dei gas di scarico, consiste nel recuperare i materiali dagli scarichi gassosi di processo applicando una delle tecniche indicate o una loro combinazione
  • BAT 14 allo scopo di ridurre le emissioni di polveri e metalli inglobati nel particolato convogliate nell’atmosfera, prevede l’applicazione di una delle tecniche indicate o una loro combinazione.
Composti inorganici
 
  • BAT 15 al fine di aumentare l’efficienza delle risorse e di ridurre la portata massica dei composti inorganici inviati al trattamento finale degli scarichi gassosi, prevede il recupero dei composti inorganici dagli scarichi gassosi di processo mediante assorbimento e nel loro riutilizzo.
  • BAT 16 al fine di ridurre le emissioni di CO, NOX e SOX convogliate nell’atmosfera provenienti dal trattamento termico prevede l’applicazione di particolari tecniche indicate.
  • BAT 17 predisposta al fine di ridurre le emissioni di ammoniaca convogliate nell’atmosfera derivanti dall’uso della riduzione catalitica selettiva (SCR) o della riduzione non catalitica selettiva (SNCR) per abbattere le emissioni di NOX (perdita di ammoniaca), consiste nell’ottimizzare la configurazione e/o il funzionamento dell’SCR o SNCR.
  • BAT 18 ha lo scopo di ridurre le emissioni di composti inorganici convogliate nell’atmosfera diverse dalle emissioni di ammoniaca convogliate nell’atmosfera derivanti dall’uso della riduzione selettiva catalitica (SCR) o non catalitica (SNCR) per l’abbattimento delle emissioni di NOX, diverse dalle emissioni di CO, NOX e SOX convogliate nell’atmosfera derivanti dal trattamento termico e diverse dalle emissioni di NOX convogliate nell’atmosfera provenienti da forni/riscaldatori di processo.
Emissioni diffuse di COV nell’atmosfera
 
  • BAT 19 realizzata con lo scopo di prevenire o, dove non fattibile, ridurre le emissioni diffuse di COV nell’atmosfera, attraverso l’elaborazione e l’attuazione di un sistema di gestione per le emissioni diffuse di COV, nell’ambito del sistema di gestione ambientale.
  • BAT 20 consiste nello stimare separatamente le emissioni fuggitive e non fuggitive di COV nell’atmosfera almeno una volta l’anno, applicando una delle tecniche indicate o una loro combinazione, nonché nel determinare l’incertezza di tale stima. La stima distingue tra COV classificati come CMR 1A o 1B e COV non classificati come CMR 1A o 1B.
  • BAT 21 consiste nel monitorare le emissioni diffuse di COV provenienti dall’uso di solventi mediante la compilazione, almeno una volta l’anno, di un bilancio di massa degli input e degli output di solventi dell’impianto, di cui all’allegato VII, parte 7, della Dir. 2010/75/UE, e nel ridurre al minimo l’incertezza dei dati relativi al bilancio di massa dei solventi applicando tutte le tecniche indicate.
  • BAT 22 prevede il monitoraggio delle emissioni diffuse di COV nell’atmosfera almeno alla frequenza indicata e in conformità delle norme EN. Se non sono disponibili norme EN, la BAT consiste nell’applicare norme ISO, norme nazionali o altre norme internazionali che assicurino una disponibilità di dati di qualità scientifica equivalente.
Prevenzione o riduzione delle emissioni diffuse di COV
 
  • BAT 23 al fine di prevenire o, dove non fattibile, ridurre le emissioni diffuse di COV nell’atmosfera, prevede l’applicazione una delle tecniche indicate o una loro combinazione
Produzione di poliolefine
 
  • BAT 24 consiste nel monitorare la concentrazione di TCOV nei prodotti poliolefinici, almeno una volta l’anno per ciascun grado rappresentativo di poliolefine prodotto nel corso dello stesso anno, conformemente alle norme EN. Se non sono disponibili norme EN, la BAT consiste nell’applicare norme ISO, norme nazionali o altre norme internazionali che assicurino una disponibilità di dati di qualità scientifica equivalente.
  • BAT 25 al fine di aumentare l’efficienza delle risorse e di ridurre le emissioni di composti organici nell’atmosfera, richiama l’applicazione delle tecniche indicate, nella misura in cui sono applicabili. 
Produzione di cloruro di polivinile (PVC)
 
  • BAT 26 dispone il monitoraggio delle emissioni convogliate nell’atmosfera almeno alla frequenza indicata e in conformità delle norme EN. Se non sono disponibili norme EN, la BAT consiste nell’applicare norme ISO, norme nazionali o altre norme internazionali che assicurino una disponibilità di dati di qualità scientifica equivalente.
  • BAT 27 consiste nel monitorare la concentrazione residua di monomero di cloruro di vinile nei fanghi (“slurry”)/nel lattice di PVC, almeno una volta l’anno per ciascun grado rappresentativo di PVC prodotto nel corso dello stesso anno, conformemente alle norme EN.
  • BAT 28 al fine di aumentare l’efficienza delle risorse e ridurre la portata massica dei composti organici inviati al trattamento finale per gli scarichi gassosi, la BAT consiste nel recuperare il monomero di cloruro di vinile dagli scarichi gassosi di processo applicando una delle tecniche indicate, o una loro combinazione, e nel riutilizzare il monomero recuperato.
  • BAT 29 al fine di ridurre le emissioni di monomero di cloruro di vinile convogliate nell’atmosfera derivanti dal recupero dello stesso, la BAT consiste nell’applicare una delle tecniche indicate o una loro combinazione.
Produzione di gomme sintetiche
 
  • BAT 31 consiste nel monitorare la concentrazione di TCOV nelle gomme sintetiche, almeno una volta l’anno per ciascun grado rappresentativo di gomme sintetiche prodotto nel corso dello stesso anno, conformemente alle norme EN. Se non sono disponibili norme EN, la BAT consiste nell’applicare norme ISO, norme nazionali o altre norme internazionali che assicurino una disponibilità di dati di qualità scientifica equivalente.
  • BAT 32 al fine di ridurre le emissioni di composti organici nell’atmosfera, la BAT consiste nell’applicare una delle tecniche indicate o una loro combinazione.
Produzione di viscosa con CS2 (disolfuro di carbonio)
 
  • BAT 33 consiste nel monitorare le emissioni convogliate nell’atmosfera almeno alla frequenza indicata e in conformità delle norme EN. Se non sono disponibili norme EN, la BAT consiste nell’applicare norme ISO, norme nazionali o altre norme internazionali che assicurino una disponibilità di dati di qualità scientifica equivalente.
  • BAT 34 al fine di aumentare l’efficienza delle risorse e ridurre la portata massica di CS2 e H2S inviati al trattamento finale per gli scarichi gassosi, la BAT consiste nel recuperare il CS2 applicando le specifiche tecniche indicate.
  • BAT 35 al fine di ridurre le emissioni di CS2 e H2S convogliate nell’atmosfera, la BAT consiste nell’applicare una delle tecniche indicate o una loro combinazione.
Forni / riscaldatori di processo
 
  • BAT 36 al fine di prevenire o, dove non fattibile, ridurre le emissioni di CO, polveri, NOX e SOX convogliate nell’atmosfera, la BAT consiste nell’applicare le tecniche descritte o una loro combinazione.
Le Conclusioni della Commissione si completano con tabelle riepilogative delle Tecniche di riduzione delle emissioni convogliate nell’atmosfera, delle Tecniche per monitorare le emissioni diffuse nell’atmosfera e delle Tecniche per ridurre le emissioni diffuse.
 

Area Legale

Decisione di esecuzione UE 2022 2427
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