Check-up macchine e ambienti

Il servizio prevede la verifica della rispondenza alla normativa vigente degli impianti, macchine ed attrezzature presenti presso l'azienda cliente.
La principale normativa di riferimento per l’analisi è:
  • D.Lgs. 81/08;
  • D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 17, di recepimento della “Direttiva Macchine”;
  • UNI EN ISO 13857 Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori;
  • UNI EN 349 Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo;
  • UNI EN ISO 7731 Ergonomia - Segnali di pericolo per luoghi pubblici e aree di lavoro - Segnali acustici di pericolo;
  • UNI EN ISO 14119 Dispositivi di interblocco di ripari mobili di protezione;
  • UNI EN ISO 13850 Dispositivi di arresto e di emergenza;
  • UNI EN 894 Requisiti ergonomici dei dispositivi di comando.
La sicurezza delle macchine è basata sul principio fondamentale che tutti gli organi delle macchine che possono costituire pericolo devono essere protetti (non deve esserci la possibilità di venirne in contatto).
La protezione può essere ottenuta mediante segregazione (tramite una barriera che renda impossibile il raggiungimento del punto pericoloso), dispositivi di sicurezza (ovvero congegni che realizzino in modo attivo le condizioni di sicurezza).
In particolare, tutti gli organi di trasmissione (alberi, pulegge, cinghie, cilindri, ingranaggi, catene, ruote dentate ecc.) devono essere accuratamente protetti tramite ripari fissi (carter) o mobili interbloccati. Su tutte le macchine deve essere presente almeno un pulsante di arresto d’emergenza (fungo rosso su fondo giallo), il quale deve trovarsi a portata di mano nei punti di comando e manovra della macchina.
Si rammenta che gli impianti in genere messi al servizio del personale dipendente dopo il 21.09.1996, devono obbligatoriamente riportare la marcatura CE.
Pertanto eventuali impianti realizzati ex novo, od impianti esistenti, ma ai quali sono state apportate modifiche sostanziali, devono essere sottoposti alla procedura di marcatura CE prima della loro messa in servizio.

Il servizio di consulenza offerto da MADE HSE si articola in due fasi:

Valutazione preliminare: esecuzione di sopralluoghi presso le strutture produttive, finalizzati alla acquisizione dei dati necessari alla valutazione di conformità delle macchine ai sensi delle disposizioni legislative vigenti ed al reperimento della documentazione, delle informazioni e di qualunque ulteriore supporto che si ritiene opportuno per la corretta stesura del documento finale di riepilogo.

Elaborazione del documento di riepilogo check-up macchine: documento che comprende diversi elementi:
  • Fotografia della macchina ed interventi da eseguire;
  • Dispositivi di Protezione Individuale da utilizzare;
  • Segnaletica da apporre alla macchina;
  • Abbigliamento tecnico da utilizzare durante l’utilizzo;
  • Elenco dei requisiti essenziali applicati;
  • Disposizioni interne da applicare per mantenere la conformità della macchina alle disposizioni della direttiva, in caso di produzione in serie. 
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