La UNI CEN/TS 13649, ovvero il campionamento su carboni attivi, preparazione e analisi di campioni di composti inorganici volatili, provenienti da processi che utilizzano solventi.
Tre sono i punti fondamentali per il campionamento:
- I composti organici provenienti da un volume misurato di gas devono essere adsorbibili sul carbone attivo;
- Il materiale particolato che potrebbe interferire con la misurazione dovrebbe essere rimosso;
- Dovrebbe essere impedita la condensa d’acqua.
Il gas campione viene estratto dal condotto di scarico dei gas tramite un sistema di campionamento mediante un a pompa. Tutta la linea di campionamento, deve essere di un materiale inerte all’effluente gassoso e, per evitare contaminazioni da particolato, è necessario inserire a monte del campionamento, un filtro. Tuttavia, si può effettuare un campionamento diretto solo quando l’emissione da controllare, non ha un alto contenuto d’acqua e la concentrazione in massa del materiale (organico) è tale che è improbabile il verificarsi di saturazione. In tal caso la temperatura dell’effluente non dovrebbe superare i 40°C.
Il volume del gas campionato deve essere misurato utilizzando un contatore di gas o altro dispositivo idoneo tarato nell’intervallo utilizzato. Devono essere recepite la temperatura del campione al contatore di gas e la pressione atmosferica.
Gli enti di controllo possono specificare la durata ed il volume del campionamento; prima di un campionamento, effettuare un controllo di perdite, poiché può contribuire in modo significativo ad errori di campionamento.
Dopo il campionamento, le fiale devono essere trasportate in un ambiante fresco (<4°C) e al buio.
Prima di procedere con l’analisi del laboratorio, le fiale devono essere lasciate equilibrare a temperatura ambiente prima dell’analisi.
Durante l’esecuzione del campionamento, vengono prelevate fiale dallo stesso lotto e gestite come fiale di campionamento, a differenza che queste non vengono fatte aspirare.
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