Covid-19: analisi dei dati dal 15/11/2021 al 21/11/2021
22/11/2021
In tutta Europa è ormai allarme per la quarta ondata e molti paesi hanno reintrodotto misure restrittive1:
- Svezia: dal 1° dicembre, servirà il certificato vaccinale per partecipare a eventi al chiuso con più di 100 persone;
- Germania: i luoghi di lavoro saranno accessibili solo ai vaccinati o ai guariti;
- Belgio: obbligatorio il lavoro da casa per quattro giorni la settimana
- Austria: lockdown generale da lunedì 22 novembre, per 20 giorni. Dal 1° febbraio 2022 vaccino obbligatorio per tutti;
- Slovacchia: da lunedì 22 novembre lockdown di tre settimane per i non vaccinati
Anche in Italia i numeri2,3 non sono incoraggianti perché in aumento da circa un mese. È però utile fare un confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso come riportato dalla seguente tabella Come si può osservare siamo molto lontani dalla situazione di un anno fa, quando i numeri erano circa dieci volte più alti. La campagna vaccinale ha evidentemente giocato un ruolo decisivo nel mitigare, per ora, gli effetti della quarta ondata.
Se ancora ci fosse il bisogno di riaffermare la necessità di vaccinare il maggior numero possibile di persone, il seguente grafico riporta l'andamento dei contagi settimanali in Israele, dove la somministrazione della terza dose è iniziata a luglio di quest'anno: si è passati da oltre 65mila a 3500 nell'arco di due mesi.
Inoltre è forse utile ripetere che gran parte dei ricoveri riguarda persone non vaccinate. Il grafico sottostante4, senza bisogno di commenti, visualizza molto bene questo fatto.