I dati riguardanti la pandemia da Covid-19 in Italia sono arrivati ad essere simili a quelli di settembre 2020, quindi decisamente buoni. Continua il calo costante dei ricoveri, sia ordinari che in terapia intensiva; anche il numero dei decessi è ai minimi.
Il problema attuale è rappresentato dalla “Variante Delta” che nel Regno Unito è causa ormai del 99% dei nuovi contagi giornalieri, arrivati a circa 18000. È quasi certo cha anche in Italia diverrà dominante nei prossimi mesi, come già accaduto per la “Variante Inglese”.
C’è comunque una buona notizia. Uno studio di Public Health England, agenzia governativa di salute pubblica, conferma che i vaccini sono molto efficaci anche contro questa variante nel prevenire i ricoveri ospedalieri, a patto di avere fatto entrambe le somministrazioni.
È per questo motivo che Carlo La Vecchia, immunologo dell’Università di Milano, consiglia di accelerare la somministrazione delle seconde dosi soprattutto agli over 50, lasciando da parte per ora i giovani, meno suscettibili ad ammalarsi (La Repubblica del 26 giugno).
L'analisi e il commento dei dati fanno riferimento al periodo
dal 21/06/2021 al 27/06/2021 e sono a cura di
Daniele Stefanini
Fonti dati: lab.gedidigital.it; lab24.ilsole24ore.com;
gov.uk