Covid-19: analisi dei dati dal 24/01/2022 al 30/01/2022

31/01/2022

I dati^1,2 sulle ospedalizzazioni e sui ricoveri in terapia intensiva confermano il calo (lento) segnalato negli ultimi 10 giorni.
Nelle prossime di 2-3 settimane si registrerà di conseguenza una diminuzione nel numero dei decessi, che per ora resta alto.
I casi di malattia severa non sono comunque distribuiti in modo uniforme come chiaramente visualizzato dai seguenti grafici, tratti dal Report Esteso pubblicato il 28 gennaio dall’ISS³.

In tutte le fasce d’età, l’incidenza sulle persone non vaccinate è decisamente più alta.
Una notizia molto positiva ci arriva dalla prestigiosa rivista “The Lancet” ⁴.

Riportiamo testualmente le conclusioni dell’articolo: “Entro marzo 2022 gran parte del mondo sarà stata infettata dalla variante omicron. Con il continuo aumento della vaccinazione COVID-19, l'uso in molti paesi di una terza dose di vaccino e gli alti livelli di immunità acquisita, per qualche tempo i livelli globali di immunità SARS-CoV-2 dovrebbero essere ai massimi livelli. Per alcune settimane o mesi, il mondo dovrebbe aspettarsi bassi livelli di trasmissione del virus. …….. L'era delle misure straordinarie da parte dei governi e delle società per controllare la trasmissione di SARS-CoV-2 sarà finita. Dopo l'onda omicron, il COVID-19 tornerà ma la pandemia no.”

C’è solo da augurarsi che la previsione sia corretta.

Fonti dati:

L'analisi e il commento dei dati fanno riferimento al periodo dal 24/01/2022 al 30/01/2022 e sono a cura di Daniele Stefanini