COVID 19: Circ. Min. Ambiente 27 marzo 2020-ricorso ad ordinanze per gestione rifiuti
28/03/2020
Con Circ. Min. Amb. a Regione e Provincia, ISPRA, ANCI e UPI avente ad oggetto “Criticità nella gestione dei rifiuti per effetto dell’Emergenza COVID 19 – indicazioni” sono state segnalate modalità in deroga per la corretta gestione dei rifiuti, dal servizio di raccolta al trattamento e smaltimento finale, a fronte delle criticità del periodo complicate dalle differenti modalità di raccolta richieste dal Min. San con nota prot. 8293 del 12 mar 2020 e dalle difficoltà che si stanno riscontrando nella impossibilità di inviare i rifiuti prodotti verso gli altri Stati membri a causa del principio di precauzione adottato da alcuni Gestori.
Il Ministero dell’Ambiente ha ritenuto utile promuovere il ricorso ad ordinanze come strumenti contingibili ed urgenti ex art. 191, d. lgs. 152/2006 da parte di Regioni e province autonome, per disciplinare forme speciali di gestione dei rifiuti sul proprio territorio con riferimento a:
Capacità di stoccaggio impianti:
- possibile che le ordinanze ex art. 191 del d.lgs. n. 152 del 2006 prefigurino la modifica delle autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’art. 208 del D.lgs. 152/06, e ai sensi del titolo III-bis della Parte II del medesimo decreto, con riguardo alle operazioni di gestione dei rifiuti (Deposito preliminare) (Messa in riserva), a seguito di segnalazione certificata di inizio attività e per il tempo strettamente connesso con la gestione dell’emergenza, al fine di aumentare la capacità annua di stoccaggio, nonché quella istantanea, entro un limite massimo comunque inferiore al 50%;
- deroghe per i titolari delle operazioni di recupero ai sensi degli artt. 214 e 216 del D.lgs. 152/06 ferme restando le “quantità massime” fissate dal DM 5 febbraio 1998 (allegato IV), dal DM n. 161 del 12 giugno 2002 e dal DM n. 269 del 17 novembre 2005;
- procedura di incremento delle capacità di stoccaggio tramite SCIA ai sensi dell’articolo 19 della L.241/1990 indirizzata all’Autorità competente, nonché alla Prefettura, all’Agenzia regionale o provinciale per la protezione dell’ambiente territorialmente competente e ai VVFF corredata di relazione a firma di tecnico abilitato con asseverazione disposizioni prevenzione incendi, garanzia di spazi adeguati di stoccaggio, rispetto norme tecniche di stoccaggio raccolta e trattamento, sistemi di copertura, sistemi di confinamento e contenimento.
Deposito temporaneo dei rifiuti:
- fino ad un quantitativo massimo doppio di quello individuato dall’articolo 183, comma 1, lettera bb), punto 2, per il deposito temporaneo di rifiuti, per tempo massimo non superiore a 18 mesi.
Deposito dei rifiuti urbani presso i centri di raccolta comunali:
- deposito dei rifiuti urbani presso i centri di raccolta comunali fino ad una durata doppia di quella individuata all’Allegato I, punto 7.1 del decreto 8 aprile 2008 nonché aumento della capacità annua ed istantanea di stoccaggio, nel limite massimo del 20%.
Impianti di incenerimento:
- nel rispetto dell’articolo 23 della direttiva 2008/98/CE, consentito agli impianti di incenerimento raggiungere la capacità termica massima valutata in sede di autorizzazione per garantire il prioritario avvio dei rifiuti urbani indifferenziati provenienti dalle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al, tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria.
Smaltimento in discarica:
- modifica temporanea dell'autorizzazione per consentire il conferimento degli scarti derivanti dal trattamento dei rifiuti urbani, differenziati e indifferenziati, privi di possibili destinazioni alternative, a condizione che detti scarti non siano classificati come rifiuti pericolosi tramite SCIA ai sensi dell’articolo 19 della L.241/1990 accompagnata da relazione di tecnico abilitato
- conferimento in discarica dei rifiuti urbani indifferenziati provenienti dalle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, assicurandone la sterilizzazione ovvero un trattamento in deroga e conferimento tramite big bags omologati, confinamento dei rifiuti in apposite aree, copertura giornaliera tramite materiale che eviti la dispersione
Area Legale
Circolare-COVID-19_Min Amb_27 mar 2020