Dalla Commissione Interpelli chiarimenti circa l'obbligo di presenza del Preposto in attività di appalto
28/10/2024
Il parere della Commissione per gli interpelli, reso il 30 settembre 2024, affronta la questione della figura del preposto nelle attività in appalto, alla luce delle modifiche apportate all'art. 26 del D. Lgs. 81/08 dalla Legge 215/2021 e fornisce risposte a domande frequenti circa l’obbligo di presenza del preposto durante l’esecuzione lavori.
Domande sollevate
La Camera di Commercio di Modena ha richiesto chiarimenti su tre punti specifici riguardanti l'obbligatorietà della figura del preposto in contesti di appalto:
- Obbligatorietà del preposto in attività con due lavoratori autonomi che non esercitano funzioni di vigilanza o coordinamento l'uno verso l'altro.
- Individuazione del preposto tra i lavoratori fisicamente presenti presso il committente o se può essere individuato nel project manager, che non si reca sul luogo di lavoro.
- Individuazione del preposto in attività con un solo lavoratore.
Analisi della Commissione
La Commissione ha precisato alcuni punti fondamentali, richiamando anche l’interpello n. 5 del 1° dicembre 2023:
- Obbligo di individuare un preposto: Il legislatore ha rafforzato il ruolo del preposto come figura di garanzia. Esiste sempre l’obbligo di individuare un preposto, anche in attività in cui sono coinvolti pochi lavoratori. Nel caso di due lavoratori autonomi che non si supervisionano a vicenda, l’individuazione del preposto rimane obbligatoria.
- Preposto e project manager: Il preposto deve essere una figura che può effettivamente svolgere le funzioni di vigilanza e controllo. Questo significa che la figura del project manager, se non presente fisicamente sul luogo di lavoro, non può essere considerata preposto, poiché non potrebbe adempiere ai suoi compiti.
- Un solo lavoratore: Nel caso in cui vi sia un solo lavoratore nell’attività, la Commissione ha chiarito che le funzioni di preposto devono essere svolte dal datore di lavoro stesso. Un lavoratore non può essere il preposto di sé stesso, pertanto questa è una situazione che richiede un'organizzazione specifica.
Vincoli e obblighi
- La nomina del preposto è sempre obbligatoria, anche in attività di piccole dimensioni o con un solo lavoratore.
- Il preposto deve avere la possibilità concreta di supervisionare l'attività e di intervenire. Non è sufficiente che una figura con funzioni gestionali (come un project manager) sia nominata se non presente sul campo.
- In casi estremi, il datore di lavoro può assumere il ruolo di preposto, ma ciò deve essere giustificato dalla struttura organizzativa e dalla complessità dell'attività.
Il parere chiarisce dunque che la norma intende garantire che vi sia sempre una figura responsabile della vigilanza diretta e costante e che non è ammissibile un'assenza di preposto in attività d’appalto, anche nei casi in cui vi sia un solo lavoratore o due lavoratori autonomi.