Discriminazione lavoratrici

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 5 febbraio 2010, il D.Lgs.25 gennaio 2010, n. 5, attuativo della Direttiva CE/54/2006, che modifica il D.Lgs. 151/2001.
La modifica riguarda l'attuazione del principio delle pari opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego. La modifica è entrata in vigore il 20 febbraio 2010.

Il Decreto:

  • introduce sanzioni più severe per i datori di lavoro che discriminano le lavoratrici, con ammende fino a 50 mila euro e anche arresto fino a sei mesi.
  • estende tutti i diritti relativi alla maternità ed alla paternità anche in caso di adozioni nazionali ed internazionali.
  • Introduce il divieto di discriminazione anche nelle forme pensionistiche complementari e collettive.
  • istituisce presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il Comitato nazionale per l'attuazione dei principi di parità di trattamento ed uguaglianza di opportunità fra lavoratori e lavoratrici. 
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