La legge 9 luglio 2015, n. 114 (Legge di delegazione europea 2014, che entra in vigore il 15 agosto 2015) contiene deleghe al Governo per il recepimento di direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea. In particolare, essa contiene il criterio direttivo per l'attuazione della direttiva 2013/35/UE relativa all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dai campi elettromagnetici.
Attualmente in Italia, l’esposizione lavorativa ai campi elettromagnetici è disciplinata dal titolo VIII, capo IV del D.Lgs.81/08, con riferimento al recepimento della direttiva 2004/40/CE.
La nuova direttiva 2013/35/UE abroga la 2004/40/CE e dovrà essere recepita entro il 1° luglio 2016.
Con la direttiva 2013/35/UE, viene mantenuta l’impostazione secondo cui il rispetto dei valori limite di esposizione potrà essere verificato inizialmente sulla base di informazioni di letteratura e solo qualora tali informazioni non permettano di stabilire con certezza il rispetto dei suddetti valori, si dovrà passare a misurazioni e calcoli.
La nuova direttiva preannuncia che saranno disponibili per la valutazione del rischio, delle Linee Guida "non vincolanti", che la Commissione renderà disponibili “almeno 6 mesi prima del 1° luglio 2016".