I ministri dell'ambiente dell'Unione europea sono pronti a valutare l’ipotesi di una proroga del protocollo di Kyoto che scade nel 2012. La condizione richiesta prevede che le grandi economie si impegnino a ridurre le emissioni di gas ad effetto serra.
Questo il risultato raggiunto nei giorni scorsi a Lussemburgo, dal consiglio dei ministri dell'ambiente europei.
A fine novembre, a Cancun, prenderà il via la conferenza sui cambiamenti climatici; il presidente della Commissione europea Manuel Barroso ritiene difficile che - in quell'occasione - si riesca a raggiungere un accordo condiviso e sostiene che, attualmente, la proroga del protocollo sia la soluzione più realistica.