Impianto a biomassa adesa a letto fluido (MBBR)
25/05/2021
L’impianto a biomassa adesa a letto fluido, altresì conosciuto con l’acronimo MBBR, è un’installazione che espleta un trattamento biologico finalizzato alla degradazione della materia organica e all’abbattimento degli inquinanti presenti nelle acque reflue.
Il processo di depurazione si basa sulla capacità di microrganismi, d’elezione e microfauna, di costituire una pellicola di biofilm adesa a “carrier”, ovvero supporti in plastica, presenti nel reattore-biologico.
L’effluente da trattare, ricco di prodotti derivanti da lavorazioni industriali, entrando a contatto con la superficie del biofilm microbico viene assorbito, diventando substrato di reazione per i microrganismi. Questi ultimi tramite la propria attività metabolica e l’impiego di specifici enzimi riusciranno ad utilizzare come metaboliti di reazione i vari inquinanti chimici presenti nel refluo, quali: oli, tensioattivi, fosfati e nitrati.
Tale processo porta alla formazione di fiocchi (aggregati microbici) tramite la “bio flocculazione”, a cui seguirà la generazione di fango attivo, così chiamato in quanto formato da microrganismi attivi e vitali. Se il processo appena citato non dovesse avvenire, garantendo la sedimentazione per effetto di gravità, i microrganismi rimarrebbero presenti in sospensione senza dare luogo alla depurazione delle matrici acquose.
A seguito di quanto detto si può concludere dicendo che, nonostante i sistemi biologici MBBR siano estremamente dinamici, sono in grado di auto-sostentarsi richiedendo un minimo sforzo da parte dell’operatore, così come non solo utilizzano inquinanti come substrati di reazione, ma ne garantiscono anche rese di abbattimento superiori all’85%.
Infine, rispetto ad altre tecnologie, nell’installazione a biomassa adesa a letto fluido, si ha un continuo ricircolo e recupero del fango attivo, evitandone dunque l’eliminazione, con gli annessi costi onerosi di smaltimento.
Laboratori di Analisi MADE HSE