In questi anni sono stati numerosi gli incidenti che si sono verificati nei luoghi confinati: dal depuratore di Mineo, dall’autocisterna di Molfetta, fino all'ultimo in ordine di tempo, accaduto alla raffineria di petrolio Saras di Sarroch in Sardegna.
L'Ispesl ha prodotto e resa pubblica una guida operativa sui rischi specifici nell'accesso a silos, vasche e fosse biologiche, collettori fognari, depuratori e serbatoi utilizzati per lo stoccaggio e il trasporto di sostanze pericolose, per una corretta applicazione dell'art. 66 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81: "Lavori in ambienti sospetti di inquinamento".