Nel primo semestre 2011, gli infortuni sul lavoro in Italia registrano una flessione del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (da 388mila a 372mila, 16mila casi in meno). Restano costanti invece, gli infortuni mortali: 428 vittime rispetto alle 431 del primo semestre 2010 (-0,7%).
Su tale argomento in particolare, si registra che i casi mortali calano sensibilmente nel Sud (25 decessi in meno, pari a -15,9%), restano sostanzialmente invariati al Centro (due casi in meno, pari a -2,4%), mentre aumentano nel Nord (+24 vittime, +12,6%).
La riduzione degli infortuni è più marcata nell'industria (-5,6%) rispetto ai servizi (-3,2%) e all'agricoltura (-2,6%). Positivo anche il dato delle costruzioni (-5,8%), anche se in tale settore è da sottolineare un sensibile calo degli occupati.