In merito ai lavori svolti in prossimità di parti attive, siano essi di tipo elettrico che non, il Datore di lavoro deve rispettare quanto indicato dal Testo Unico sulla Sicurezza del lavoro (d.lgs. 81/2008 e s.m.i.) agli articoli 83 - Lavori in prossimità di parti attive e 117 - Lavori in prossimità di parti attive (Cantieri temporanei o mobili) ed in particolar modo tenere conto delle distanze di sicurezza da parti attive di cui alla Tab. 1 dell’Allegato IX.
Al suddetto D.Lgs. 81/2008 si affiancano, nel panorama normativo relativo a tale materia, la norma CEI 11-27, IV Edizione, ed il recepimento della norma EN 50110-1:2013.
Alla luce degli infortuni riscontrati, in alcuni casi anche mortali o gravi, conseguenti al contatto o all’avvicinamento di attrezzature di lavoro o di macchine utensili a linee aeree, e con l’obiettivo di supportare ed agevolare le attività di individuazione e valutazione del rischio in tale campo, nonché di determinazione ed attuazione di corrette misure di prevenzione e protezione, il gruppo di lavoro del Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti ed Insediamenti Antropici dell’INAIL ha recentemente (Ottobre 2016) pubblicato un interessante lavoro dal titolo “Lavori in prossimità di linee elettriche aeree - Valutazione del rischio e misure di prevenzione” in cui vengono presentati:
- Le disposizioni legislative e normative;
- La statistica degli infortuni registrata nella banca dati di INAIL;
- Esempi e procedure per la gestione del rischio;
- Schede relative a singole attrezzature di lavoro, di ausilio per la valutazione del rischio e la predisposizione di procedure di lavoro.
Dopo una disamina della legislazione vigente, vengono esposti i dati derivanti dalla sorveglianza nazionale sugli infortuni dai quali si desume un certo numero di dinamiche tipiche degli infortuni rilevati, utili ai fini dell’individuazione e valutazione del rischio. Si evince infatti che il contatto o l’avvicinamento alle linee elettriche aeree di media o alta tensione è spesso causa di infortuni anche fatali e che i mezzi coinvolti sono spesso betoniere con bracci articolati per lo scarico del calcestruzzo, PLE, carrelli semoventi e autogru, ma che anche l’uso di scale, trabattelli o altre attrezzature o di utensili può rivelarsi pericoloso. Il luogo dell’infortunio è spesso un cantiere che si sviluppa in vicinanza delle linee.
Per suggerire al Datore di lavoro anche idonee misure di prevenzione nella gestione dei lavori in prossimità di linee elettriche, la pubblicazione propone inoltre esempi di procedure da utilizzare in determinate situazioni.
Il manuale si rivela quindi un utile strumento per la valutazione del rischio ed è scaricabile direttamente dall’area pubblicazioni del sito dell’Inail www.inail.it.
Area Sicurezza impianti e processi produttivi