È stata pubblicata in gazzetta la Legge 19 luglio 2010, n. 111, di conversione - con alcune lievi modificazioni - del D.L. 20 maggio 2010, n. 72, recante misure urgenti per il differimento di termini in materia ambientale e di autotrasporto in conto terzi, nonché per l'assegnazione di quote ETS.
Col nuovo decreto, dal 2011 il MUD non dovrà più essere presentato, dato che le informazioni in esso contenute saranno ricavate in automatico dal nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), la cui piena operatività è stata a sua volta prorogata al 1° ottobre prossimo, per tutti i soggetti obbligati, dal recentissimo DM 9 luglio 2010.
Il decreto riporta, inoltre, le nuove modalità di assegnazione gratuita delle quote di emissione di CO2 ai cd. impianti “nuovi entranti” ovvero quelli entrati in funzione dopo l'adozione del Piano nazionale di assegnazione (PNA) di quote CO2 per il periodo 2008-2012.
In particolare, il Comitato per la gestione della direttiva 2003/87/CE potrà determinare il numero di quote di CO2 spettanti ai “nuovi entranti” rimasti esclusi dall’assegnazione delle quote ad essi riservate, mentre l’ Autorità per l'energia elettrica ed il gas determinerà i crediti per i citati soggetti esclusi.
È previsto un prossimo decreto del Ministro dell'economia e delle finanze per le procedure di gestione dei proventi della vendita all'asta delle quote di CO2.