Paolo Bossini


Incontriamo Paolo Bossini, laureato in Chimica all’Università degli Studi di Milano, Responsabile Area Laboratori di Analisi, 58 anni.
 

Ciao Paolo, da quanto tempo sei in MADE HSE e che ruolo svolgi?

Lavoro in MADE HSE dal 2009 ed attualmente sono responsabile dell’Area Laboratori di Analisi. Il mio ruolo è quello di garantire l’efficienza e la qualità dei servizi. Di fatto, di programmare le attività di laboratorio interfacciandomi direttamente con i responsabili tecnici di settore (chimico e microbiologico) e di coordinare il team che le svolge a livello operativo.

Mi occupo inoltre della gestione delle attività di supporto tecnico e dell’attività tra cui quella commerciale, di gestione dei fornitori e delle procedure atte a garantire gli standard di qualità ed assicurazione dei dati analitici.

Infine, mi occupo oltre che della supervisione di tutte le attività ed i processi del laboratorio, della gestione degli aspetti organizzativi e di monitoraggio relativi al personale.
 

Il tuo progetto a cui sei più legato e perché?

In questi anni sono stati portati avanti molti progetti legati allo sviluppo di nuovi servizi su diverse matrici, ma se devo menzionarne uno non esito a ricordare l’ acquisto del microscopio elettronico SEM-EDS che ci ha permesso di fare un salto di qualità nelle analisi di corrosione dei materiali, classificare le FAV (Fibre artificiali Vetrose), determinare la presenza di amianto in campioni in massa a concertazioni i prima inavvicinabili  e di implementare i nostri servizi con la failure analysis.

Come è cambiato il tuo lavoro negli ultimi anni?

Negli ultimi anni il mio lavoro è diventato sempre di più gestionale ed in particolare dedicato allo studio di procedure atte a garantire gli standard di qualità ambientali, di attenzione alla gestione del personale e controllo dei dati per migliorare le performance aziendali. Di fatto delego sempre più spesso studi e processi di carattere tecnico di cui in passato mi occupavo personalmente in modo da stimolare la crescita e la competenza del personale coinvolto.

Obiettivi/sfide per i prossimi mesi?

La sfida è da sempre quella di aumentare la produttività e l'efficienza sul lavoro, cercare di migliorare, crescere e far crescere tutto il team del Laboratorio, approfondendo le conoscenze e mantenendo la curiosità iniziale.
Fondamentale è affrontare sempre le nuove sfide e coinvolgere con entusiasmo i miei collaboratori.

La sfida e l’obiettivo primario a breve termine riguarda l’acquisto e la messa a punto di un LC/MS, strumento che ci permetterà di implementare il nostro parco strumenti ed allargare l’offerta analitica versi i clienti.

Hai degli hobby o delle passioni?

Passioni tante… ma al momento il mio tempo libero è dedicato soprattutto alla famiglia.
Ogni tanto prendo in mano il mio vecchio flauto traverso, faccio lunghe passeggiate, amo sciare e godere della natura che sia mare, lago o montagna.
Mi piace assistere a concerti ed opere teatrali (sono consigliere dell’associazione Giancarlo Facchinetti, che ha per scopo la tutela e la valorizzazione dell’opera musicale e creativa del compositore bresciano), sempre più raramente gioco a tennis mentre sempre più spesso sul divano, davanti alla TV mentre guardo una partita di calcio penso di sostituirmi all’allenatore di turno.
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