Piano Nazionale controllo MOCA
11/09/2023
Il Ministero della Salute attraverso la Direzione generale per l’igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione ha pubblicato il Piano Nazionale di controllo ufficiale dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con prodotti alimentari (MOCA), previsto per gli anni 2023-2027 allo scopo di garantire la sicurezza dei prodotti alimentari immessi sul mercato.
Con il Piano si dispone l’attuazione di una serie di attività di controllo sul territorio nazionale a cura delle autorità competenti e degli organismi delegati al fine di verificare, ai sensi del Regolamento (UE) 2017/625, il rispetto delle norme di settore da parte degli operatori e che animali e merci soddisfino i prescritti requisiti attraverso campionamenti, verifiche su etichette, marchi, sigilli e certificati ufficiali, con previsione di approfondimenti e raccolta dati sulla corretta gestione di lavorazione, trasformazione e distribuzione degli alimenti.
Al Ministero della Salute sono demandati compiti di programmazione e coordinamento delle attività di controllo a livello nazionale, Regioni e Province Autonome si occupano di programmazione e coordinamento delle attività di controllo sui rispettivi territori.
Ai Posti di controllo frontalieri spettano attività di controllo ufficiale sulle partite di MOCA destinate all’importazione nell’Unione europea.
Competono agli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, ARPA e Laboratori di sanità pubblica delle Unità Sanitarie Locali l’effettuazione di analisi e l’inserimento di dati di campionamento nel sistema informativo “NSIS-Alimenti”.
L’allegato I riporta la normativa di riferimento.
L’elenco dei laboratori ufficiali per l’esecuzione del controllo analitico sui MOCA è riportato in Allegato 2, con referenti e recapiti, ed è soggetto a revisione periodica da parte di Regioni e province Autonome.
In Tabella 1 è riportato il numero minimo di campioni, per combinazione tipologia di MOCA/analita-gruppo di analiti, da effettuare su base annua, con particolare riferimento a materiali in ceramica, acciaio inox, plastica, vetro, MOCA di plastica contenenti bambù.
In Tabella 2 viene indicata la ripartizione dei campioni per ogni Regione/Provincia autonoma sulla base della popolazione residente da effettuarsi su base annua.
La Tabella 3 riporta la distribuzione per tipologia di MOCA del numero minimo di campioni assegnati a ciascuna Regione/P.A. per ogni anno di validità del Piano.
Come descritto nel Piano i campionamenti e le analisi devono essere effettuati su oggetti finiti pronti per entrare in contatto con gli alimenti, escludendo pertanto i semilavorati. Il prelievo dei campioni deve essere effettuato nelle fasi della produzione e/o della distribuzione dei MOCA.
Le strategie di campionamento indicate nel Piano nazionale prevedono:
- campionamenti selettivi ai fini della verifica della conformità alla normativa vigente, condotti sulla base delle valutazioni dei rischi;
- campionamenti su sospetto a seguito di notifiche di allerta o successivi ad un follow-up, per accertamento di conformità alla normativa vigente;
- raccolta delle informazioni documentali che descrivono il campione (composizione, destinazione di impiego, tempo e temperatura di utilizzo, ecc.), compresa la dichiarazione di conformità.
E’ prevista un’adeguata formazione ai sensi dell’art. 5 Reg.to (UE) 2017/625 del personale deputato ai controlli e degli analisti dei laboratori ufficiali, con sessioni formative presso l’ LNR-MOCA, il Laboratorio nazionale di riferimento per i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti, o presso l’ EURL (European Union Reference Laboratory), il Laboratorio di riferimento dell’Unione Europea.
La raccolta e la trasmissione dei dati relativi ai campionamenti e alle analisi effettuate avviene tramite sistema NSIS-Alimenti non appena disponibili e comunque non oltre il 15 febbraio dell’anno successivo a quello a cui si riferiscono. I dati confluiranno in una relazione finale a cura della Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione (DGISAN), da pubblicare nel Piano di controllo nazionale pluriennale da inviare alla Commissione UE.
Area Legale
Piano nazionale di controllo MOCA