Il Consiglio dei Ministri ha approvato un primo pacchetto di interventi di semplificazione in materia di prevenzione incendi, riguardanti adempimenti particolarmente onerosi per le Piccole e Medie Imprese.
Il provvedimento introduce per la prima volta in Italia, il principio di proporzionalità, ovvero gli adempimenti amministrativi vengono diversificati in relazione alla dimensione, al settore in cui opera l’impresa e all’effettiva esigenza di tutela degli interessi pubblici (in linea con lo Small Business Act adottato a livello comunitario).
La bozza di decreto distingue tre tipologie di attività in funzione delle percentuali di rischio. Allo stesso tempo lega gli adempimenti, necessari per la prevenzione, alla valutazione dei progetti e alle esigenze di tutela degli interessi pubblici.
Per i settori meno rischiosi non sarà più quindi necessario il parere di conformità. I progetti relativi a queste attività dovranno essere presentati contestualmente alla Scia. I controlli saranno sempre effettuati entro 60 giorni solo sulle attività più rischiose, mentre per le altre diventerà operativo il metodo a campione.
Secondo il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, i nuovi orientamenti dovrebbero essere operativi prima dell'estate.