Adeguata la normativa nazionale alle norme europee armonizzate per i prodotti da costruzione, per quanto attiene alla loro commercializzazione. Pubblicato Il D.Lgs.106/2017, che recepisce il regolamento UE 305/2011 e che sarà in vigore dal 9 agosto prossimo.
Non mutano le regole tecniche nazionali fissate per progettazione, esecuzione, collaudo e manutenzione delle costruzioni. Per l’immissione sul mercato e l’impiego dei prodotti da costruzione è necessario che il fabbricante rediga una dichiarazione di prestazione del prodotto, riferita alla conformità ad una norma armonizzata oppure ad una valutazione tecnica europea. A tale proposito, è prevista la costituzione dell’ITAB, organismo nazionale per l’espletamento delle funzioni relative al rilascio della valutazione tecnica europea (ETA). Il decreto impone a costruttore, progettista, direttore dei lavori e collaudatore, l’obbligo di impiegare prodotti da costruzione conformi al regolamento UE 305/2011, introducendo sanzioni più gravi nel caso non vengano rispettati gli obblighi previsti per materiali e prodotti per uso strutturale o in ambito antincendio.
Viene inoltre istituito il Comitato nazionale di coordinamento dei prodotti da costruzione, che avrà compiti di coordinamento e controllo sulle attività di certificazione e prova.