Proprietá dell’acido ialuronico

07/02/2017

L’acido ialuronico è una sostanza che il nostro organismo produce naturalmente; la sua presenza garantisce l’idratazione dei tessuti, la turgidità, la plasticità e la viscosità del tessuto cutaneo.

La sua conformazione chimica gli permette di organizzarsi a formare una struttura reticolare che ha due principali funzioni:

  • creare un impalcatura molecolare per mantenere la forma e il tono del tessuto;
  • funzionare come filtro contro la diffusione libera nel tessuto di particolari sostanze, batteri, agenti infettanti.

E’ ormai noto che l’acido ialuronico è inoltre in grado di migliorare la funzione della barriera della pelle e promuovere la differenziazione delle sue cellule, ma le proprietà dermo-cosmetiche dell’acido ialuronico dipendono in maniera preponderante dal suo peso molecolare.

Nelle formulazioni cosmetiche l’utilizzo di acido ialuronico, ad alto peso molecolare, permette di creare un film sulla pelle, impedendo perdite di acqua e conferendo al prodotto stesso setosità e una elevata idratazione; viceversa le formulazioni contenti acido ialuronico a basso peso molecolare permettono un assorbimento della molecola fino agli strati più profondi del derma, procurando così un’idratazione profonda. L’impiego sinergico delle due forme comporta sia una idratazione immediata che un effetto di mantenimento. L’acido ialuronico a medio peso molecolare è invece responsabile della ritenzione di acqua negli strati medio/superficiali dell’epidermide, completando l’azione di idratazione e tono ottenuta in sinergia con le molecole a basso e alto peso molecolare.

L’impiego dell’acido ialuronico non si ferma al settore cosmetico. Iniezioni sottocute di acido ialuronico sono utilizzate insieme a iniezioni di proteine collagene in chirurgia e dermatologia estetica per eliminare rughe e prevenire l’invecchiamento della pelle. Nella chirurgia otologica l’acido ialuronico viene utilizzato come rigenerante di membrane timpaniche forate, in chirurgia oftalmica per la produzione di lacrime artificiali e interventi sul corpo vitreo dell’occhio, in artrologia come lubrificante antinfiammatorio e preservante del liquido delle articolazioni.

La produzione di acido ialuronico su scala mondiale è quasi totalmente legata all’estrazione di questo composto da fonti animali, quali ad esempio la cresta del gallo o le cartilagini di squalo. La produzione di acido ialuronico per via biotecnologica (processo fermentativo) permette però di ottenerne ingenti quantità in tempi molto più brevi (ore o giorni anziché mesi).

L’acido ialuronico e le sue alternative sono sicuramente ingredienti cosmetici in continua evoluzione scientifica con una riconosciuta validità nei diversi ambiti estetici e con applicazioni sempre più efficaci e performanti.

 

Area Laboratori di analisi

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