Il piano pubblicato in data 6 febbraio 2019 è inteso a garantire attività di controllo sull’applicazione del regolamento CE N. 1907/2006 (REACH) e del regolamento CE N. 1272/2008 (CLP) e nello specifico garantire la riduzione delle esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute.
Le attività di controllo a campione, definite in base a criteri e metodiche espresse dall’ECHA (European Chemical Agency), saranno svolte su imprese di vari settori merceologici appartenenti alla filiera di approvvigionamento di sostanze in quanto tali o in quanto contenute in miscele o articoli in settori di particolare rilievo sia in termini quantitativi che di rilevanza tossicologica ed ecotossicologica.
Priorità verrà data per es. ad imprese soggette agli obblighi di cui al D.Lgs 105/2015 (RIR), imprese in possesso di autorizzazione integrata ambientale di cui all’articolo 29 del D.Lgs. 152/06, imprese con evidenze formali e oggettive che lasciano intendere una non corretta valutazione e gestione delle sostanze in ambienti di vita e di lavoro, imprese di rilevanza ambientale indicate dall’Autorità competente nazionale ACN REACH-CLP secondo le informazioni fornite dall’ECHA o contenute in registri ed archivi nazionali di rilevanza ambientale.
Le verifiche potranno essere relative a obblighi di registrazione delle sostanze, a obblighi di autorizzazione, restrizione, notifica delle sostanze contenute in articoli, comunicazione all’interno della catena di approvvigionamento, verifica della conformità delle (e)SDS, procedure corrette di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele (regolamento CLP), notifica della classificazione all’ECHA.
Le Regioni e le Province autonome comunicano, entro il 31 marzo 2019, all’ ACN REACH-CLP il numero e la tipologia dei controlli documentali e analitici programmati e se intendono procedere nell’attività di vigilanza autonomamente con proprio personale formato o con l’ausilio del gruppo ispettivo dell’ACN REACH-CLP.
Si prevede che entro il 30 giugno 2020 il Ministero della salute, con la collaborazione delle Regioni e delle Province autonome e dell’ISS/CNSC rediga e diffonda il report nazionale delle attività di controllo sull’applicazione dei regolamenti REACH e CLP per l’anno 2019.
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