Il Consiglio dei Ministri n.145 del 07/07/2011 ha approvato definitivamente il decreto legislativo che recepisce le direttive n. 2008/99 e 2009/123, che sanzionano comportamenti pericolosi per l’ambiente fino ad oggi non considerati come reati ed introducono la responsabilità delle persone giuridiche, attualmente non ancora prevista per i reati ambientali. La fattispecie dei reati ambientali, verrà dunque inserita tra i reati sanzionati dal D.Lgs.231/01.
Le nuove fattispecie di reato introdotte nel codice penale sono due:
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uccisione, distruzione, prelievo o possesso fuori dai casi consentiti, di esemplari di specie animali o vegetali selvatiche protette;
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distruzione o comunque deterioramento in modo significativo un habitat all’interno di un sito protetto.