Il Consiglio europeo ha pubblicato il Regolamento n. 333/2011 che fissa i criteri in base ai quali alcuni tipi di rottami di ferro, acciaio, alluminio e leghe di alluminio, cessano di essere considerati rifiuti (End of Waste) e possono essere commercializzati direttamente come rottami. Il regolamento è in vigore dal 28 aprile, ma si applicherà dal prossimo 9 ottobre 2011. Al momento della cessione dal produttore ad un altro detentore, i rottami di ferro, acciaio e alluminio non sono più considerati rifiuti se:
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i rifiuti utilizzati come materiale dell'operazione di recupero soddisfano i criteri di cui al punto 2 dell'allegato I (rottami di ferro e acciaio) o al punto 2 dell'allegato II (per i rottami di alluminio);
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i rifiuti utilizzati come materiale dell'operazione di recupero sono stati trattati in conformità dei criteri di cui al punto 3 dell'Allegato I o dell'Allegato II (a seconda che si tratti di rottami di ferro e acciaio o di alluminio)
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i rottami ottenuti dall'operazione di recupero soddisfano i criteri di cui al punto 1 dell'allegato relativo;
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il produttore ha rispettato le prescrizioni degli articoli 5 (Dichiarazione di conformità - modello indicato nell'allegato III) e 6 (Gestione della qualità) del regolamento.