I rifiuti sono ammessi in discarica, esclusivamente, se risultano conformi ai criteri di ammissibilità della corrispondente categoria di discarica, stabiliti dal nuovo D.M. 27 settembre 2010.
Nell'allegato 3 del nuovo provvedimento, sono illustrati i metodi di campionamento e analisi da utilizzare per accertare l'ammissibilità dei rifiuti nelle discariche.
Sarà possibile il conferimento di rifiuti con caratteristiche di pericolosità inferiore, in discariche con livello di tutela ambientale superiore (le discariche per rifiuti pericolosi hanno un livello di tutela ambientale superiore a quelle per rifiuti non pericolosi, e queste ultime hanno un livello di tutela ambientale superiore a quelle per rifiuti inerti).
Lo smaltimento in discarica di rifiuti contenenti o contaminati da inquinanti organici persistenti, deve essere effettuato rispettando il Regolamento (CE) n. 850/2004 e successive modificazioni.
Il produttore dei rifiuti è tenuto a caratterizzare ciascuna tipologia di rifiuti conferiti in discarica. Tale caratterizzazione deve essere effettuata prima del conferimento in discarica, ovvero dopo l'ultimo trattamento effettuato. La caratterizzazione di base è obbligatoria per qualsiasi tipo di rifiuto, deve essere eseguita rispettando le prescrizioni dell'allegato 1 al suddetto Decreto e deve essere effettuata in corrispondenza del primo conferimento e ripetuta ad ogni variazione significativa del processo che origina i rifiuti e, comunque, almeno una volta l'anno.