Sicurezza dei carichi su veicoli commerciali
26/02/2020
Il Ministero dell'Interno, attraverso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza Direzione Centrale per la Polizia Stradale, ha diramato con Circolare del 29 ottobre 2019 Prot. n. 9133, istruzioni per la corretta sistemazione di carichi a bordo di veicoli commerciali, a complemento di quanto già disciplinato con Decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 215/2017.
Scopo della Circolare è di assegnare ad agenti della Polizia Stradale, con funzioni di controllo complementare agli ispettori della Motorizzazione Civile, criteri di valutazione del corretto assetto e del corretto ancoraggio dei carichi trasportati da tre categorie di veicoli, in modo tale da garantire che in caso di sollecitazioni dovute a manovre su strada non si verifichino episodi di fuoriuscita di merci dal vano di carico o ribaltamento di veicoli.
I mezzi interessati sono:
- veicoli commerciali adibiti al trasporto di persone e loro bagagli, aventi più di 8 posti a sedere oltre al conducente (veicoli della categoria M2 e M3);
- veicoli commerciali adibiti al trasporto di merci oltre le 3,5 tonnellate (veicoli della categoria N2 e N3 e rimorchi della categoria 03 e 04);
- trattori a ruote delle categorie T1b, T2b, T3b, T4b e T5b utilizzati principalmente sulle strade pubbliche per il trasporto commerciale di merci su strada ed aventi una velocità massima di progetto superiore a 40 km/h.
Le istruzioni impartite prevedono controlli su:
- corretto posizionamento del carico rispetto agli assi (sia longitudinalmente che trasversalmente);
- corretta valutazione della stabilità dei colli trasportati;
- aderenza delle merci al pianale di carico, agevolata dal posizionamento di superfici antisdrucciolo di uso industriale, ad evitare slittamenti durante le sollecitazioni su strada;
- corretto impiego di cinghie, catene, distanziatori per l’imbracatura e l’ancoraggio sicuro dei colli trasportati, corretto utilizzo dei perni metallici di ancoraggio al telaio di rimorchi per i containers.
I sistemi di ancoraggio dovranno essere tutti omologati e provvisti di etichetta di certificazione chiara e leggibile.
Il mancato rispetto alle suddette disposizioni richiamate dal DM 215/2017 potrà essere sanzionato ai sensi dell’art. 79 commi 1 e 4 del Codice della Strada. Le sanzioni potranno essere estese a tutti gli attori della filiera di trasporto (richiamati all’art. 2 comma 1 del D.Lgs. 286/05) e pertanto oltre al conducente del veicolo potranno essere sanzionati, a titolo di responsabilità concorsuale, anche caricatore, vettore, committente e proprietario della merce, come desunti dal documento di trasporto.
Qualora la perdita del carico determini un incidente stradale è fatto obbligo agli agenti di Polizia Stradale intervenuti per i rilievi di acquisire documentazione fotografica di dettaglio e produrre un verbale che descriva tipologia di carico, assetto e relativi sistemi di ancoraggio, in modo da appurare l’esatta dinamica dell’evento incidentale e accertare le eventuali responsabilità.
La Circolare si completa con una scheda di rapida consultazione per gli agenti sia in caso di incidente sia in caso di controllo su strada.
Il testo della Circolare è scaricabile al seguente link.
Ulteriori linee guida, manuali e utili checklist per la sistemazione dei carichi in diversi comparti merceologici e per vari vettori, tra cui il dettagliatissimo e illustrato IMO/ILO/UNECE Code of Practice For Packing Of Cargo Transport Units (CTU CODE), possono essere scaricati al seguente link.
Area Legale