
Le nuove regole per la distinzione tra sottoprodotti e rifiuti, lungamente attese, sono state finalmente pubblicate solo pochi giorni fa. Esse sono contenute nel DM 13 ottobre 2016, n. 264 dal titolo «Regolamento recante criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti». Il decreto contiene anche due allegati, riguardanti rispettivamente le disposizioni per le biomasse residuali impiegate per la produzione di energia (Allegato 1) e la struttura della scheda tecnica e dichiarazione di conformità (Allegato 2) che fa riferimento agli artt.5 (certezza dell’utilizzo) e 7 (requisiti di impiego e qualità ambientale) del decreto.